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AZIONE DEL NODALMOLIN FINITA CON PESTAGGI DA PARTE DELLA POLIZIA -un mondo alla rovesca:la merda che pesta le persone-

incredibile quanto è successo ieri, qui, nel profondo nord-est… 

incredibile.

vi rimando il racconto dei fatti… 

dopo, magari uno, ha anche i fatti suoi a cui badare…per cui le botte
date a* compagn* sono ferite in più, che ci si vorrebbe sempre
risparmiare…

…o no?

 che poi, non sapevo nulla (il sistema di rapido contatto tra i
simpatizzanti, via sms, ormai non esiste più:( e come vengo avvisato?

tramite una telefonata di un caro amico che si preoccupa di
chiedermi come stavo…perchè avendo un’amica in comune con me, che è
finita in ospedale, si è chiesto "ma allora, pirate, come sarà
messo?"… ma veramente la tipa è una tranquilla, ma
tranquilla-tranquilla, ma proprio del tipo ultra-tranquilla, non so se
ho reso l’idea di quanto tranquillissima sia la persona, ma tranquilla
tranquilla… e questa è finita a doversi far curare in ospedale!!!

ho rispolverato un vecchio lavoro e l’ho donato al festival no dal molin…

 

carlo giuliani ragazzo lavori pirate stickering festival no dal molin festival nodalmolin anniversario rabbia sarlo merda a sarlo star spray su carta 2008

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 (posso garantire che dalla spina con su scritto coca cola, non sgorga l’omonima bevanda, ma… birra! che è meglio 🙂

la cosa strana è…

che non c’era nessun fermento alla sera quando sono arrivato…

boh… sono arrivato in tarda serata, giusto per vedere "la famiglia
rossi" (che sono proprio simpatici:), ma… le immagini le ho viste
solo li, arrivato al festival, ma mi hanno colpito, conoscendo la
storia di tutti i volti, e la storia di tutte le manifestazioni
passate, da almeno 16anni a sta parte… sono dei pugni in faccia a
tutti quelli che si oppongono alla base…

…che storia…

 forse alcune scene vanno spiegate…

il
primo rallenty è per far notare la ragazza presa "par le strasse" -per
i vestiti-, come si dice da queste parti, solo perchè accorre, in modo
emozionale, a preoccuparsi dell’aggredito dalla polizia…

il
secondo…è ancora più incredibile…lo sbirro agredisce e
"percquisisce" la tasca della gamba destra fino a far cadere delle
chiavi (probabilmente quelle di casa e dell’auto) al tipo
seduto/disteso, vestito di rosso -si vede che lo sbirro prova anche a
prepararsi a tirare un calcio nei coglioni, ma lo sventurato
,fortunatamente, si preoccupa di proteggersi-.lo sbirro si prende un
mazzo delle chiavi cadute, poi sbilanciandosi cercando di fare del male
al tipo, spinge un altro suo collega che calpesta i maniestanti seduti.
una tipa si accorge di quello che stà accadendo, raccoglie il mazzo
restante e pretende la restituzione del maltolto, allungando la mano.
lo sbirro risponde mettendosi le chiavi nella tasca alta a destra della
divisa.la tipa si incucia ad avvertire il manifestante vestito di
rosso. e qui si prepara il terreno per il terzo rallenty…

nel
terzo rallenty c’è un coraggioso fotografo che fotografa il momento e
soprattutto il volto dello sbirro… lo sbirro non si accorge e un
altro vergognoso fa la spia, per cui lo sbirro capisce di averla fatta
fuori dal boccale, e sclera contro il fotografo che cerca di prenderlo
dandogliene…

il quarto c’è il fotografo che in un attimo è
diventato speedy gonzalez, e lo sbirro che manganella un tipo a caso
tra quelli che hanno coperto il varco lasciato libero nella fuga… 

poi il quinto è lo sbirro impazzito che mena la gente inerme… 

l’ultimo
è quando, dopo che i manifestanti sono stati accolti da una casa, e
quindi gli sbirri, senza permesso di perquisizione, hanno douto
aspettare fuori. ma non hanno disdegnato comunque ad invadere lo spazio
aereo con i manganelli…

ma al festival ho trovato poche persone che avevano come primo
pensiero, il dibattito politico su cosa vuole dire avere la polizia che
non lascia più fare, come prepararsi, come formare le persone per una
risposta unitaria, se è un segno che qualcosa stà cambiando o se è solo
per provare la presenza di piazza, e come ci si prepara per la prossima
azione,chi c’era e chi non c’era come hanno reagito dopo, ci sono
ancora o sono andati via, e chi verrà la prossima volta, e con che
spirito…e tanti altri sono i quesiti che mi si sono aperti…ma poche
le persone che avevano il polso della situazione…questo m’è
dispiaciuto…se oggi non si è pensato a prepararsi al domani… la
prossima volta, forse, sarà il caos…

(grazie miss. O. per l’aiuto nella reimpaginazione html)