beh, non me lo aspettavo, ero andato via che pensavo a quando il governo diceva si alla base tutto si sarebbe sgonfiato…
poi ho sentito che dopo il si del governo c'era voglia di autodeterminazione nell'aria, e gli animi scaldarsi…
mi messaggiavano finchè ero nelle fiandre dell'esistenza di un presidio permanente, e pensavo al ricordo di uno precedente fatto a vicenza (ancora ai tempi di ya basta in via monte zovetto), che sembrava poco piu' d'una fermata del bus…
…e invece ho visto che la protesta ha trovato nuovo vigore e notevolmente allargato la partecipazione a molte persone che non so neanche se sia buono che siano li, ma sembra che l'obitettivo non sia mediabile (nessun mattone deve essere posato per una nuova base americana) e ciò potrebbe mantenere unito il gruppo fino alla fine in una posizione univoca.
visto le nuove uscite oggi sul giornale,sarà un cammino non certo in discesa…
pero', ieri sera fino a quando sono andato via io (attorno alle 2) c'erano piu' di 50 persone (tra dentro fuori, piu' tutte quelle nascoste:-) in clima di festa (nonostante il freddo terribile), gente che complottava, gente che cucinava, flirtava, rideva e pensava. sembrava che vicenza avesse avuto per la prima volta un centro sociale che funzionava bene.
poi…
…quel che sara' sara'
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