allora…
ero tranquillo tranquillo, quando…
la mia attenzione cade su una particolare zona che…
non noto mai…
ma mai-mai…
…ma questa volta, percorredo la tridimensionalità delle forme, che caratterizzano la femminilità esternando l’ampia capacità di respiro di percezioni femminili che metaforizza anche gli alti e bassi che possono celarsi nell’animo di una donna, e più in generale dell’essere più sensibile e capace di accogliere con più dolcezza, all’altezza del seno, il mio occhio, nota…
si!
il mio sogno era diventato realtà!
la prima maglietta serigrafata di pirate.noblogs.org!
🙂
nel corso dei prossimi post spiegherò la magggia della serigggrafia…
appena imparo meglio anch’io…
per ora posso farvi vedere com’è il telaio matrice e la birra belga che mi bevevo…
🙂
la visione del telaio (senza birra) dal lato racla…
la parola racla nella serigrafia e nei relativi manuali, stà un po’ come puffare, in una puntata dei puffi…
la si usa in molti casi…
come nome, aggettivo, …
rafforzativo…
comunque, grazie e tanti auguri ad mademoiselle modéle A. e un saluto a K. (a cui entrambi dedico questa foto)
buona raclaserata a tutti!
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