questa seconda parte è ambientata a brussel…
che la pensavo una città immensa, in realtà, è molto più piccola di come me l’immaginavo…
anche se mi ricordo che l’effetto più bello era quello di passare da una strada all’altra e… cambiava il mondo attorno a te.
ho
abitato per diversi mesi in una casa a bxl e… a casa mia, che
dividevo con altre 2 persone, era un mondo… normale, forse. uscivo di
casa per andare in stazione e mi trovavo, fin dall’uscio, nel quartiere
"islamico" (a maggioranza francofona e durante le rivolte di parigi,
avevano rabaltato e dato fuoco a una macchina in solidarietà con i
fratelli parigini, proprio davanti casa mia), in cui c’erano le donne
col burqa, kebabari, bazar, ne porno nelle edicole nè alcool nei
locali, ecc. ecc… insomma tutto ciò che vi può dare l’idea di essere in
una strada del centro di un paese islamico nord africano. poi dovevo girare e
percorrere un pezzo della strada parallela…e mi sembrava di essere in
olanda nel mezzo di un vialone di ragazze che si mostravano in costume
nelle vetrine per prosituirsi, in cui magari capitava di vedere scene
assurde… poi finalmente entravo in stazione, non diversa da una
stazione dallo stile solido e di nuovo accudente in una babele di tutte
le persone che si incrociano nella capitale della fortezza chiamata
europa…
erano 800 mt in linea d’aria, da casa mia alla
stazione, ma mi sembrava veramente un viaggio attraverso 4 ambienti
così diversi ma vicini, e così incredibilmente tolleranti gli uni verso
gli altri.
ma questa volta, girando per la zona dei negozi ho
trovato una persona che verrebbe chiamato un
"madonnaro", ma porta il nome di julian beever…
che ha cominciato dalla mattina
continuando di sicuro fin’oltre le 5…
per poi trovare nel suo sito questo risultato:
…è bello girare per bxl, anche perchè si può apprezzare la tradizionale linea chiara che contraddistingue il fumetto franco-belga…
i
palazzi con gli enormi disegni del fumetto franco-belga sulle facciate
è affascinante, perchè sono ambientati li, e li sono stati restituiti a
una città viva…
ma anche i musei non erano da meno, quello di magritte
e quello di stato, con l’enorme mollettone, che stava a fianco alla casa di alberto II
anche i negozi e i bar nella zona di fronte alla borsa, che quella
volta dell’italia campione del mondo, la birra, le fiandre, l’amore di
allora, ecc. per poco non andavo a vedere come era un ufficio di
polizia, ed ero proprio lì a fare casino, di fronte alla
borsa!…dicevo… ma di fronte c’è una stradina di ristoranti
asiatici, che porta in una piazzetta di bar e negozi, non proprio di
nicchia, ma "diversi"…
o è bello girare e apprezzare la creatività nelle insegne dei cinema che facevano rassegne culturali come il cinema nova
e girando si trovano anche un’enormità di flyer bellissimi.
ma
che poi… non solo i giardini pubblici sono utilizzati… non solo è tollerata la
persona che si siede sulla panchina o per terra… a vicenza, questo è
vietato… ma a bxl fanno anche le panchine in cui ci si può
sdraiare! in un piccolo giardino con degli strani animali
bidimensionali, installati…
proprio di fronte ad una delle cattedrali più belle di bx…
per me è stato quasi di nuovo come vedere la canapa fuori dai balconi…
e poi c’erano un sacco di graffiti enormissimi, in posti altissimi.
per voi ho selezionato tra i vari ciao e altro…
zero crime!
(è la scritta chè c’è in alto del palazzo più alto)
ma bellissimi anche i porta bici!
ecco l’unico adesivo fotografato…
e
poi ho notato vicino al negozio della taschen, quest’opera, che mi
ricordava un po’ alcuni esperimenti che avevo provato anch’io diversi
anni fa…
lo
so, non si capisce… era posto in modo da essere visto dall’interno e
non fotografato dall’esterno della vetrina (sfuocando la foto), come
invece ho fatto io. ma provo a spiegare l’effetto… c’erano 3 vetri di
cui il primo aveva solo il braccio dx, la gamba dx e il volto della
modella. il secondo livello aveva, in più del primo, il busto appena accennato, la gamba
sx e braccio sx. il terzo era la figura intera ben marcata. dava una sensazione di tridimensionalità molto particolare.
ecco…
…e la seconda parte del viaggio che passa per bxl si conclude con questo poster art…
amore: per una vita succosa
-continua e finisce nel prossimo numero-