rieccomi!
dopo tanto…
e dopo altre sofferenze.
ma la vita va avanti. arriverà il momento giusto per tutto.
…per ora è arrivato il momento di spiegare come ho fatto la fanzine best seller all’ultimo banchetto dell’associazione elemento di disturbo, fatto presso il presidio no dal molin.
vi svelerò il mistero della sua creazione…
magnifica opera realizzata in sei giorni…
al settimo riposai…
🙂
dall’ispirazione alla realizzazione!!!
commissionato il lavoro di fare un’autoproduzione che spiegasse come fare delle autoproduzioni, la cosa più semplice che mi è venuta in mente…
…è stata quella di guardarmi intorno.
e ho trovato questo libretto, fanzine, volantino, chiamatelo come volete, regalatomi da miss F ed ho esclamato: eureka.
la cosa che mi ha entusiasmato era al quanto semplice.
avere facilmente un libretto di 16 facciate piegando un foglio A3.
(provate una volta e capite subito quanto semplice è farlo… basta che vi fate una guida per la numerazione delle pagine, come questa qui sotto, in cui ho piegato per tre volte la metà più lunga del foglio che veniva a formarsi, e poi le ho numerate in modo che, riaperto, avrei visto come cade la seguenza delle pagine. se non hai capito, salta a pagina 6 🙂
allora…
ho provato a realizzare un menabò.
mi sono scritto una bozza dei testi e degli argomenti che pensavo di trattare.
per realizzare dei migliori originali, ho lavorato a dimensione doppia, quindi, se il definitivo è in A6, io ho disegntao il tutto in A4.
ho poi deciso una rapida ma alquanto grintosa quanto spartana gabbia di impaginazione.
anche perchè la scadenza a cui avrei dovuto presentare il lavoro, l’avevo già mancata. avevo giusto una seconda occasione, ma a pochi giorni di distanza. quindi ho lavorato a "fatto", decidendo a tavola finita che cosa scriverci nella successiva.
quindi oltre ad impaginare con un centimetro di bordo per ogni lato, e un’immagine grande così…
…non c’era altro tempo per altri fronzoli.
ho fatto un po’ di ricerche, e sono partito con il disegnare le matite. poi le ho ridisegnate sul tavolo luminoso, colorandole.
ho pensato di aggiungere anche la foto di come è venuto una volta stampato con una fotocopiatrice di fortuna. sono state fatte 50 copie numerate e personalizzate.
quella che vedrete come definitivo è la copia 3.
questa è la copertina aperta
in questo caso, come nel successivo, ho lavorato direttamente a formato, perchè l’immagine orizzontale me l’ha "imposto", e non l’ho fatta in A3, solo per ragioni di tempo…
…e comodità.
lo stoccaggio dei disegni vuol dire avere un magazzino di fogli e opere di tutte le dimensioni, che non butti via, ma che riempiono le case. che siano tutti diversi per dimensioni e supporti è molto bello, ma se fossero tutti A4, sarei un po’ più comodo nell’archiviarli.
seconda di copertina e pagina 3 -prefazione-
la prima è un disegno che ho scartato, perchè non mi piaceva che si vedessero i denti
come ho anche scartato questo disegno, perchè dopo averlo fatto e messo con gli altri, mi sembrava che mancava della logica sequenza, perchè non c’erano più nessuno dei punti di riferimento con l’immagine precedente.
pagina 4 -come piegare l’A3 in modo da aver otto A5-
qui manca la bozza a matita perchè, per errore, mentre lavoravo al tavolo luminoso, ho dimenticato di metterci sopra il foglio bianco, ed ho disegnato direttamente sulla matita originale
pagina 5 -come tagliare un A3 piegato in ottavi, e avere un albo di sedici facciate-
pagina 6 -come cadono le pagine sull’A3 aperto-
pagina 7 -gabbia d’impaginazione moderna e startana-
pagina 8 -stili d’impaginazione classici-
pagina 9 -realizzare un menabò-
a riprova che stavo improvvisando, si vede che nell’esempio della bozza di come sarebbe stata la seguenza degli argomenti… è scritto solo fino a pagina 9 🙂
pagina 10 -come usare la fotocopiatrice-
pagina 11 -come riprodurre le copie dopo la realizzazione di una matrice-
pagina 12 -consigli su come scegliere e trattare le illustrazioni-
e l’ultima pagina della guida, la tavola numero 13 -distribuzione-
pagina 14 -lo sponsor che ha pagato per la produzione delle 50 copie-
e l’ultima pagina da scoprire, la terza di copertina -l’affascinante autore-
la prima era poco chiara, ho preferito evitarla per cercare di seguire maggiormente la conseguenzialità dell’inquadratura.
uno fa tanta fatica, e poi in fotocopia tutto si appiattisce, pensavo meno, ma ho dovuto fare 2 passaggi in fotocopiatrice, e questo ha ammazzato completamente i mezzi toni. con un solo pasaggio, qualcosa in più c’era.
l’ideale sarebbe fare le fotocopie direttamente da un file
ecco tutto! spero di esservi stato di qualche aiuto o almeno da stimolo.
ecco la versione pronta da stampare su A3:
qual’è la giusta maniera per far si che le pagine siano correttamente
inserite? quella qui sopra! in alto a sinistra dovete avere, nel
fronte, la 4ª di copertina, e nel retro, pagina 14. se avete una
stampante che al massimo stampa l’A4 dovete avere in alto a sx del
foglio 1 a fronte, la 2ª di copertina e nel retro la 4ª di copertina;
nel foglio 2 a fronte, pagina 4, e nel retro pagina 14.
…
ah, dimenticavo…
forse qualcuno vuole vedere il video da cui ho ritrattato le immagini?
se hai più di 18 anni e aderisci al porno liberation front, clicca sull’immagine per scoprire il video.
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